Matthew M. Bartlett (1970, Hartford, Connecticut) è un autore americano di racconti horror e weird. Esordisce nel 2014 con la raccolta autopubblicata Gateways to Abomination, un insieme di 34 storie di varia lunghezza ambientate nella cittadina immaginaria di Leeds, Massachussets, che costituisce l’ambientazione anche della successiva raccolta Creeping Waves (2016), sviluppata secondo una struttura analoga fatta di recensioni di pseudobiblia, racconti flash e short stories più classiche.
Le storie ambientate a Leeds si caratterizzano per la presenza costante della stazione radio WXXT, canale di trasmissione di una setta oscura ed estinta che tuttavia continua ad esercitare la propria influenza nefasta dal profondo dei boschi del Massachussets e che funge da espediente narrativo fortemente identificativo della produzione di Bartlett. Oltre a queste due raccolte collegate, nel 2017 Bartlett pubblica la breve antologia di racconti The Stay-Awake Men & Other Unstable Entities, composta da sette storie horror/weird che avremo il piacere di presentare per la prima volta in traduzione italiana nella seconda metà del 2023.
Nel 2022 la casa editrice americana Journalstone pubblica una seconda antologia di racconti inediti dal titolo Where Night Cowers.
Tra le sue ispirazioni letterarie cita H. P. Loveraft, Thomas Ligotti, Robert Aickman, T.E.D. Klein, Donald E. Westlake, Richard Yates, J.D. Salinger, Hunter S. Thompson. Si ispira inoltre ai monologhi radiofonici di Joe Frank, alla poesia di Philip Larkin, Mark Strand e Stephen Crane; ai film di Wes Anderson, Ben Wheatley, e dei fratelli Coen. I suoi lavori sono stati pubblicati in svariate antologie, tra cui Year’s Best Weird Fiction, Vol. III.
Per il 2023 l’autore ha già annunciato la pubblicazione di un nuovo volume intitolato Are you there Chtulhu? It’s Matthew, un omaggio al Solitario di Providence.
